domenica 10 aprile 2011

Speranze che scorrono via come un conteggio inarrestabile

Sono distrutta.
Ormai sono giorni che passo le giornate su questo cavolo di pc per studiare alla tesi. Sono sempre così stanca in questi giorni che non ho è il tempo nè gli occhi per scrivere su questo blog, ma voglio tirare avanti fin quando riesco, anche tre righe al dì le voglio buttare giù e mantenere il proposito di scrivere un post per ogni giorno dell'anno. Vediamo se ci riesco.

Il punto è che tutto questo lavoro per la tesi non so se lo sto facendo bene o no. Dovrei andare dalla prof. ma se non finisco questo lavoro che mi ha dato mesi fa non ho il coraggio di presentarmi. Spero quantomeno di non fare guai ma sto lavorando davvero sodo adesso non posso recriminarmi nulla.
Anche se, mi guardo intorno e vedo ragazzi e ragazze della mia età, laurearsi in giornalismo, fare master per importanti giornali e io? Una nullità. Non c'è nulla di cui andare fiera se ho studiato solo per giorni. Proprio niente.
Sto qui a disperarmi perchè loro hanno fortuna e capacità e soldi per andare avanti e soprattutto sicurezza, ma la verità è che loro se lo meritano. Io no. Così va il mondo e così è.
E ovviamente il giornalismo me lo sogno.
Lavorare tra i libri, me lo sogno.
Mi sogno di fare la scrittrice.
Mi sogno la grande storia d'amore.
Mi sogno di trovare veri amici e stare serana con amici a me simili e che mi vogliono bene.
Mi sogno le uscite spensierate.
Mi sogno tutto.
Non avrò niente.
Perchè niente mi merito.

A conferma di ciò tra soli 5 giorni compio 28 anni.
Affronto in maniera diversa dalla media il giorno del mio compleanno. Non sono ossessionata dall'età. Anche se quest'anno me la stanno facendo pesare. Tutti a dirmi che 28 anni sono tanti che devo muovermi, che sono vecchia.
Beh certo mi devi sbrigare all'università anche se magari evitassero di ripetermelo sarebbe meglio, ma vabbè. Io, comunque, vecchia non mi sento. Ma immagino che dovrei sentirmici? Perchè tutto quello che faccio io è sbagliato quindi avranno ragione loro...

Dicevo che io il compleanno non lo aspetto come un conteggio menagramo e un ridondante rintocco di campane a morto, che segna l'inarrestabile scorrere del tempo. A me piace il mio compleanno! Sarà che mi piace la mia data di nascita che sprizza sole primaverile e boccioli profumati e colorati ovunque, sarà che ho così poco modo di essere felice che colgo al volo ogni stupida opportunità. E poi quello è da sempre stato il mio giorno speciale e solo il mio...cioè di altre mille persone nate quel giorno, ma io sono più figa eh!
In realtà non sarà speciale, non uscirò con nessuno perchè nessuno vuole uscire con me, riceverò gli auguri da meno eprsone rispetto gli altri anni perchè sono scappati altri "amici" nel frattempo, non credo riceverò regali, neache un fiore. Ecco se fosse un bella storia la mia storia, per il mio ventottesimo compleanno riceverei un mazzo di peonie rosa e orchidee dell'Himalaya...Ovviamente non mi succederà mai nulla del genere. Mi vizierò con un bel dolce e ...posso sempre far finta che succeda. E' bello sapere che si ha questa possibilità sempre aperta. ;) E comunque vada o non vada chissenefrega, perchè mancano

- 5 giorni al mio Compleanno!!!!

Nessun commento:

Posta un commento