mercoledì 13 aprile 2011

E' solo un paese per cialtroni

- 2 giorni al mio compleanno

... e non riesco ancora a capire come sia possibile che le persone più ignobili, noiose, abiette e deficienti si siano concentrate in questo paese.

Non appena finito di scrivere il post dei "-3 giorni al mio compleanno", ieri, sono uscita prorpio per rispettare il programma che avevo appena stilato. Neanche dieci passi e m'imbatto in una mia vicina.
Mi ha vista da lontano e si è incamminata con passo spedito dritta verso di me, mentro io maledicevo il mio pessimo tempismo e progettavo di attraversare la strada proprio quando lei mi si fosse fermata davanti. Anche solo per gustare lo sgomento arcigno e vendicativo che le si sarebbe dipinto sul volto. Ebbene sì, lei è una tipa di quelle arcugne e vendicative, che va in Chiesa ogni domenica e ti tiene il muso se non le lecchi il pelo. Pelo che per giunta è sempre perfettamente stirato neanche fosse perennemente appena uscita dal parrucchiere. O forse è così. Per me ha dell'incredibile; qui spesso - e ultimamente sempre -c'è vento forte e i miei capelli svolazzano come la criniera di una valchiria indemoniata, senza trovare tregua. Lei ha un casco di ferro in testa, non le si muove un filo.

Capelli demoniaci a parte, io mi aspettavo le solite noiosissime chiacchiere di routine, ma la signora cincischia a malapena un ciao e mi chiede immediatamente "Cosa stai facendo?". E lo dice in fretta, incespicando nella parole e fondendole l'una con le altre. Chiaramente io capisco che vuole i soliti aggiornamenti sulla mia vita per sapere quanto sono nella merda, quanto faccio schifo e poter ergere la sua bambina mia semi-coetanea al di sopra dei miei ranghi. Ma le chiedo, comunque, con voluta e manifesta espressione tra l'incerto e lo sconcertato: "In che senso?". Lei credo capisca che la sua foga di sapere gli aspetti più maliziosi dei cazzi miei, è stata troppo sospetta e balbetta qualcosa, al che io rimedio facilmente e tengo l'argomento in ambito "è uno schifo a livello lavorativo qui in Calabria" e lontano dal pericoloso dirupo universitario.

Quello che mi lascia esterefatta non è la curiosità morbosa e la malizia, ci sono abituata oramai, ma il fatto che non sono neanhce più velate da una qualche sorta di pudore! Ora, cose le costava cominciare con l'imbastire una conversazione normale con le espressioni di cortesia che sono solite introdurre ogni rapporto di facciata e discorso occazionale?
Invece no: il suo timore di perdere l'opportunità di interrogarmi e avere dalla fonte primaria, risposte che non riesce ad ottenere altrimenti, l'ha distolta da ogni forma di protocollo e cortesia mascherante. Pazzesco. Devo essere proprio interessante, un vero diamante grezzo per chi ha bisogno di un fantoccio scadente al suo confronto per sentirsi soddisfatto di sè.

Come se non bastasse sono uscita stamattina per sbrigare faccende e ne ho approfittato per la quotidiana passeggiata in spiaggia così pomeriggio studio. Incrocio quindi, in auto in attegiamento fanfareggiante da bulli-siamo-i-padroni-del-mondo-superiodi-a-voi-formiche, due ex miei compagni di classe delle medie che mi chiamano e uno di questi mi dice che mi deve parlare di qualcosa.
Non lo vedo nè ci parlo da, tipo tredici anni, che cavolo vorrà? Devo ammettere che la curiosità e forte e spero sia qualsiasi cosa che possa rompere la mia noia quotidiana, che ne so...magari è successo qualcosa che mi riguarda anche solo alla lontana, o hanno pensato di organizzare una rimpatriata, una serata tra ex compagni alla film di Carlo Verdone. Io mi comporto anche carinamente, lo saluto e gli dico che non ci vediamo da molto. Lui risponde che quella sarà anche l'occasione per salutarci e mi chiede...di votarlo perchè si candida in una lista. Ma che cosa mi aspettavo? Questo non mi caga mai e se mi caga gli servirà qualcosa in cambio, no?! Altrimenti perchè sforzarsi? Badate bene, mai fui tanto contenta di non essere cagata da qualcuno come da quei due. Idioti all'ennesima potenza già da ragazzi figurarsi ora che si fanno tutti i competenti e i importanti politici (anche l'altro so che si è proposto come presidente degli studenti all'università).

Quando gli chiedo in che lista e partito, lui bofochia: "siamo sempre lì, sai...verso il centro". In realtà sono filoberlusconiani, conosco bene i tipi della sua lista. Figurarsi se voto per centro-destra! Figurarsi se voto per lui! Figurarsi se voto proprio, vabbè che non ho la residenza qui quindi grazie al cielo le salto, ma anche l'avessi me ne sbatterebbe un tubo di sto qua.

Paese di merda non vedo l'ora di lasciarti. Per sempre.

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