Per la seconda volta in una settimana, sul fondo della tazza da cui ho sorseggiato un qualche tipo di bevanda pseudo calda, ho rinvenuto una forma cuoriforme, presago di passioni devastanti.
O almeno mi illudo che sia così. D'altronde che male c'è a illudersi un po'? Certo dovrei vivere con i piedì più piantati in terra. Ma avere i piedi be piantanti in terra fa tanto terreste, Sancio Panza e business woman, insomma è una gran pizza! Preferisco appartenere ai Do Quijote di questo mondo, anche se siamo una stirpe misera, in estinzione.
E poi non è colpa mia non ho certo ideato io questa tradizione dell'interpretazione dei fondi delle tazze che siano caffè o foglie di tè. Mi limito semplicemente a prenderne atto e a reinterpretarli a modo mio. E non ci vuole un genio a interpretare un cuore, da sempre simbolo di passioni e lovvvvve. Secondo le mie tazze, quindi, mi si prospetta una primevare da sentimenti impazziti o un estate in amore... più probabile l'estate credo, spero... ora c'ho troppo da fare con esami e tesi. Non me lo godrei o forse se succedesse avrei una spinta in più per laurearmi e farla finita.
A meno che i miei fondi tazzi non stiano tenacemente e disperatamente cercando di avvertirmi sulla possobilità di un infarto prematuro. E io da bella sognatrice non mi fossilizzi sulla storia d'amore tanto desiderata. In effetti stanotte non ho chiuso occhio e avevo tachicardia... mi sa che è più probabile la seconda opzione... Ma sai che pizza anche questo. Meglio ignorarlo e continuare a sognare di baci appassionati e fughe nelle notti d'Oriente. Be' non che in Oriente versi molto bene la situazione in questi giorni, meglio optare per un saldo occidente va...finche regge l'occidente almeno.
Il tutto, ovviamente, sempre ammesso che siano passabili di vaticini futuri anche i fondi di una tazza di caffè americano piuttosto che quelli del caffè espresso e, al posto delle foglie di tè, quelli dell'infuso al lampone, vaniglia, ibisco, rosa canina, mela, aroma d’arancia e bacche di sambuco.
Una particolarità divertente a questo proposito è che l'infuso in questione appartiene alla linea "Fruit Love" (o "Heibe Liebe"), infusi aromatizzati e fruttatu della Pompadour. Una coincidenza che il fondo della tazza da cui ho sorsegiato per mezz'ora la tisana Fruit Love abbia generato un cuoricino nebbioso, ondulato, sdoppiato, dai colori ambrati e rosa lampone? Ci sanno fare questi della Pompadour!
Blog senza censure. Metto a nudo me stessa come se un Grande fratello tenesse puntate le sue telecamere nella mia anima ribelle, punk e borderline. Scriverò ogni dettaglio, più o meno sordido che sia, della mia vita che odora di libri, salsedine, peonie e torta al cioccolato, dove caos e autodistruzione lottano contro la morale dei benpensanti e dove fioriscono universi alternativi sotto un cielo di lamponi. Mi svendo raccontandolo, che interessi a qualcuno o no. And fuck everything else.
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