Combatto col silenzio attundente di parole mai dette, di questioni mai affrontate, di affetto mai esploso.
Imbatto in cinerei muri di volti camusi, plastici disprezzi espressi solo in accenni vitrei degli occhi, e sospiri stizziti.
M'infuoco col gelo che m'ingabbia. Non abbastanza da scioglierlo.
Sogno di paesi lontani dovo poter essere qualcun altro e così solo, trovare me stessa.
Blog senza censure. Metto a nudo me stessa come se un Grande fratello tenesse puntate le sue telecamere nella mia anima ribelle, punk e borderline. Scriverò ogni dettaglio, più o meno sordido che sia, della mia vita che odora di libri, salsedine, peonie e torta al cioccolato, dove caos e autodistruzione lottano contro la morale dei benpensanti e dove fioriscono universi alternativi sotto un cielo di lamponi. Mi svendo raccontandolo, che interessi a qualcuno o no. And fuck everything else.
domenica 5 giugno 2011
Shhhh
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La parolaia,
Vaffanculo
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